La seconda ondata di Covid-19 si è abbattuta sulla Svizzera. IdéeSport intende contribuire a contrastare la diffusione del virus e al contempo continuare a realizzare i suoi obiettivi: creare spazi di incontro e movimento. Lo ha già fatto in estate grazie a delle alternative che ha elaborato con il coinvolgimento dei coach, e che ora attua e sperimenta con attenzione. IdéeSport ha inoltre reagito alle conseguenze della prima ondata lanciando, dopo il confinamento, un’offerta per i bambini durante le vacanze estive.
«In estate c’è stato il primo barlume di speranza che i nostri progetti avrebbero potuto aprire, come di consueto, in autunno», afferma Reto Mayer, direttore di IdéeSport. Ciononostante, la Fondazione IdéeSport, che da più di 20 anni crea in tutta la Svizzera spazi di incontro e movimento durante il semestre invernale, ha preso provvedimenti nel caso non fosse stato così.
Coinvolgimento dei giovani
«Dopo il primo lockdown, durante l’estate abbiamo svolto un sondaggio tra i nostri coach, chiedendo loro cosa avrebbero voluto fare se si fosse reso necessario un secondo confinamento o nel caso in cui non fosse stato possibile svolgere i nostri progetti nella formula usuale», spiega Mayer. Grazie ai loro suggerimenti e ad alcuni workshop svolti assieme ai giovani, IdéeSport è stata in grado di trovare rapidamente delle alternative che soddisfano le esigenze locali e al contempo piacciono ai destinatari dei nostri progetti.
Un’offerta più che mai necessaria
Attualmente la Fondazione si sta occupando di elaborare e testare le prime idee, che sono conformi alle disposizioni federali e cantonali e in accordo con il piano di protezione. Grazie alla sua struttura agile, IdéeSport può reagire rapidamente ai cambiamenti. «Per noi era importante andare avanti nonostante le difficoltà e le condizioni più restrittive», continua Reto Mayer. Da una parte c’è la consapevolezza che la situazione attuale è molto stressante per i giovani, le famiglie e i bambini e che questi accolgono con gioia la possibilità di staccare dalla quotidianità grazie ad attività del tempo libero facilmente accessibili. «Dall’altra, la creazione di spazi di incontro e movimento è la nostra missione e vorremmo offrire stimoli positivi anche in questo periodo difficile», conclude.
Esempi di alternative
Gli eventi dei progetti MidnightSports e MiniMove sono stati i più colpiti dalle restrizioni.
Dove consentito, MidnightSports è stato convertito in MidnightSports U16, abbassando quindi la soglia massima d’età che normalmente corrisponde a 17 anni. Inoltre, il numero massimo di partecipanti è stato limitato a 50. IdéeSport sta al contempo testando in un comune il Midnight Outdoor, con svolgimento all’esterno nel corso del pomeriggio. Altri gruppi hanno iniziato delle sfide online sulle pagine social dei loro progetti MidnightSports. Chi riesce a tenersi sollevato più a lungo sulle braccia? Oppure quale progetto MidnightSports copre la distanza più lunga nel jogging?
MiniMove, l’offerta di movimento per i bambini piccoli e i loro genitori, sta svolgendo in alcuni comuni dei pomeriggi di prova con un numero limitato di partecipanti. Anche lo svolgimento delle attività all’aperto è attualmente in fase di valutazione.
IdéeSport propone delle alternative anche in quei cantoni in cui non è possibile svolgere OpenSunday, l’offerta di movimento per i bambini delle scuole elementari. A Berna, ad esempio, i team dei progetti hanno organizzato per i bambini un programma di attività di movimento e gioco che si è svolto in diretta via Zoom: OpenSunday Online. Nella Svizzera orientale le attività si stanno svolgendo attualmente all’aperto grazie a OpenSunday Outdoor.
La Fondazione IdéeSport è fiduciosa che molte altre alternative possano essere realizzate durante l’inverno. «I giovani coach e i team dei progetti stanno dando prova di grande motivazione e passione», dice Reto Mayer, il quale ne è sicuro: «insieme ce la faremo!»
La Fondazione IdéeSport crea spazi di incontro e movimento
La Fondazione IdéeSport si impegna da oltre 20 anni nell’ambito dello sviluppo e della crescita dei bambini e dei giovani. Essa utilizza lo sport come mezzo per la prevenzione delle dipendenze, la promozione della salute e dell’integrazione sociale. Con i suoi programmi, IdéeSport apre spazi – altrimenti inutilizzati – per lo sport e per il movimento, gettando le basi per il superamento delle differenze culturali e sociali. Bambini e giovani dovrebbero potersi muovere regolarmente e gratuitamente, incontrarsi e condividere esperienze con i propri coetanei, indipendentemente dal genere, dall’origine, dallo stato sociale o dal credo. In tutti i programmi, bambini e giovani partecipano attivamente ai processi decisionali e rafforzano così le proprie competenze sociali e l’autostima. Nel corso dell’estate 2020 IdéeSport ha reagito prontamente per contrastare gli effetti causati dalla prima ondata di Covid-19, realizzando un’offerta per le vacanze scolastiche estive e destinata ai bambini: MoveYourSummer.
Per maggiori informazioni: Reto Mayer, Direttore della Fondazione IdéeSport,
Tel. 062 296 10 48 / 076 463 69 31, reto.mayer@ideesport.ch l www.ideesport.ch